È il parere espresso dalla commissione delle finanze del Consiglio nazionale
BERNA - "Sì" all'acquisto dei nuovi caccia da combattimento, ma per 6 miliardi di franchi al massimo. È il parere espresso dalla commissione delle finanze del Consiglio nazionale (CdF-N), secondo la quale, tuttavia, gli affari di compensazione devono ammontare almeno all'80% del valore contrattuale.
Tale percentuale si discosta dal 100% deciso dal Consiglio degli Stati lo scorso settembre e dal 60% proposto dal Consiglio federale.
La prima variante è stata respinta in seno alla CdF-N per 18 voti a 4 e 3 astensioni e la seconda variante, quella proposta dal governo, per 13 voti a 12, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari.
Su questo dossier dovrà ancora esprimersi la Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale.