Uno snowborder italiano di 47 anni è deceduto la scorsa notte all'Inselspital di Berna. Fatale una caduta in un crepaccio
SION - Uno snowborder italiano di 47 anni è morto la scorsa notte in un ospedale di Berna a seguito di un incidente avvenuto ieri sotto il Piccolo Cervino (3883 m), nel comprensorio sciistico di Zermatt (VS). Lo ha comunicato oggi a Keystone-ATS la polizia cantonale vallesana confermando un'informazione dell'agenzia di stampa italiana Ansa.
L'uomo era caduto in un crepaccio profondo quasi venti metri ed era stato recuperato - con fatica visto il terreno impervio - dal soccorso alpino svizzero.
Il 47enne è stato dapprima trasportato all'ospedale di Visp da un elicottero di Air Zermatt e in seguito trasferito - vista la gravità delle ferite riportate - a quello di Berna dove è poi deceduto.
La procura vallesana ha aperto un'indagine. La vittima, un avvocato residente ad Asti, avrebbe compiuto 48 anni il 26 dicembre.
Si tratta della terza vittima della montagna nel primo weekend di apertura degli impianti. Ieri due esperti free rider di 28 e 32 anni sono morti sotto Punta Helbronner, sul Monte Bianco, travolti da una slavina.