Zurigo annuncia nuove regole per il popolo della notte. A Olten 300 in quarantena dopo una notte in un locale notturno
ZURIGO/OLTEN - Il Covid-19 continua a imperversare nei locali notturni della Svizzera. Per correre ai ripari, il canton Zurigo ha annunciato oggi nuove misure: gli avventori dovranno presentare un documento d'identità all'ingresso e il numero di telefono, verificato.
Le disposizioni sono state annunciate nel pomeriggio dalla consigliera di Stato Natalie Rickli, responsabile cantonale della sanità, all'indomani di un incontro con i rappresentanti dei locali notturni.
Da venerdì, questi ultimi devono assicurarsi che i loro ospiti forniscano i nomi corretti chiedendo un documento all'ingresso. Inoltre, il numero di telefono sarà verificato. I club dovranno inoltre fornire al cantone il nome del gestore responsabile e di altre tre persone che hanno accesso alle liste dei clienti. Questo per garantire che le autorità possano accedere rapidamente ai contatti se risultasse che una persona infetta era tra gli avventori.
Il Flamingo, locale in cui si sono verificati diversi casi di infezione il 21 giugno, non sarà chiuso per il momento. La settimana scorsa le autorità avevano imposto la quarantena a 300 persone entrate in contatto con un superpropagatore del virus, risultato positivo quattro giorni dopo.
A sollevare polemiche era però stato il fatto che un terzo dei clienti aveva fornito e-mail false all'ingresso. Secondo quanto indicato oggi da Rickli, il club ha infatti promesso di rispettare il nuovo regolamento.
Olten e ancora Zurigo - Intanto oggi si è appreso che a Olten (SO), 300 clienti di una discoteca - il Terminus - sono stati posti in quarantena dopo che un avventore è risultato positivo al Covid-19. La catena di infezione porterebbe a focolai emersi a Zurigo e Spreitenbach (AG).
Sempre oggi, un nuovo caso apparentemente isolato è stato annunciato su Facebook dal Plaza Club di Zurigo. Uno dei suoi clienti presenti venerdì è risultato positivo. Il Cantone ha contattato gli altri avventori senza però ordinare una quarantena.
A Spreitenbach (AG), più di 20 persone sono state contagiate in un bar lo scorso fine settimana. Secondo le autorità argoviesi, le infezioni sono molto probabilmente legate al Flamingo di Zurigo.