In manette è finito un 22enne svizzero, che ha ammesso i furti tra il 2017 e il 2020
VEVEY - La polizia vodese ha arrestato l'autore del furto di un centinaio di animali fra pecore, capre, polli e tartarughe, rubati negli ultimi quattro anni. Il ladro è stato smascherato dopo aver preso 13 pecore e 13 agnelli da una stalla a Vevey lo scorso febbraio, annunciano oggi le autorità.
Un contadino di Payerne che aveva comprato le pecore di Vevey ha avvertito la gendarmeria dopo aver fatto il collegamento con quello che aveva letto sui giornali sul furto, ha spiegato all'agenzia Keystone-ATS Alexandre Bisenz, portavoce della polizia cantonale di Vaud.
Il ladro, uno svizzero di 22 anni, è stato successivamente identificato. Ha ammesso il furto di Vevey e di essere coinvolto in altri furti di bestiame commessi nella regione tra il 2017 e il 2020.
Il giovane agiva generalmente di notte e da solo, con un furgone o un rimorchio per trasportare gli animali. In un unico caso è stato accompagnato da un complice. «A volte prendeva una ventina di pecore, a volte due tartarughe. Dipendeva dall'occasione», ha aggiunto il portavoce.
A seconda dei casi, gli animali sono stati venduti o dati a conoscenti. In tutto, avrebbe rubato oltre 80 ovini, 5 capre, 19 polli e 5 tartarughe.
Secondo la polizia i moventi rimangono poco chiari. Il giovane è stato posto in detenzione preventiva.