Nelle ultime 24 ore si registra anche una vittima. Otto le persone per cui si è resa necessaria l'ospedalizzazione.
In isolamento ci sono 958 contagiati e 3'096 loro contatti sono in quarantena.
BERNA - Sono ben 220 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Svizzera nelle ultime 24 ore che, dopo mesi, rompono il muro dei 200. E c'è anche, purtroppo, una nuova vittima. Otto persone hanno necessitato di un ricovero in ospedale.
Ieri l'Ufficio federale di sanità pubblica segnalava 193 nuovi casi, l'aumento più importante (prima di oggi) dalla fine di aprile. Martedì erano 132 e lunedì 65. In totale in Svizzera sono finora stati effettuati 784'786 test, 7'155 da ieri.
Con il numero di contagi in aumento nel resto della Svizzera, la situazione in Ticino resta per il momento stabile. Sono tre le persone risultate positive al test da ieri. E nelle strutture ospedaliere del cantone ci sono attualmente tre pazienti ricoverati a causa del virus.
Il numero delle persone in isolamento perché positive è 958. Altre 3’096 sono in quarantena perché hanno avuto stretti contatti con gli infettati. Quelle che invece devono restare a casa poiché di rientro in Svizzera da uno dei paesi a rischio sono 8'912 (9’164 ieri).
Intanto, l'UFSP ha lanciato proprio oggi dei nuovi manifesti, per ricordare alla popolazione che le regole vigono ancora e sono importanti anche e soprattutto durante le vacanze perché «Il coronavirus c’è ancora». In montagna, in stazione, al distributore di benzina o in città: tenersi a distanza, lavarsi regolarmente e accuratamente le mani, starnutire nella piega del gomito e indossare la mascherina quando non è possibile mantenere le distanze.
Ginevra in testa - Il maggior numero di contagi si è registrato nel canton Ginevra: sono ben 66 nelle ultime ventiquattro ore. Seguono Vaud (33), Zurigo (22), Vallese (12) e Basilea Città (10).