La ballerina e cantante, nata a Memphis nel 1925, dagli anni '60 si era stabilita in Svizzera.
La notizia della scomparsa, avvenuta lo scorso 28 novembre, è stata data oggi dal figlio.
BINNINGEN - La ballerina e cantante statunitense Othella Dallas, ultima grande superstite della Katherine Dunham Dance Company, la prima compagnia interamente di ballerine afroamericane, è morta all'età di 95 anni per un tumore ai polmoni in una casa di cura di Binningen (BL).
La notizia della scomparsa, avvenuta lo scorso 28 novembre, è stata data oggi dal figlio Peter Wydler al "New York Times". È stata un'apprezzata cantante di blues, gospel, jazz e melodie afroamericane. Era nata a Memphis (Usa) nel 1925 e dagli anni '60 si era stabilita in Svizzera.
Scoperta dalla celeberrima Katherine Dunham, Othella Dallas fece parte per molti anni della prestigiosa compagnia di danza messa in piedi dalla famosa coreografa e ballerina, nella cui scuola fu anche insegnante.
Debuttò come cantante a New York a metà degli anni '50 ed ebbe modo di esibirsi al fianco di celebrità come Sammy Davis Jr., Duke Ellington, Sonny Stitt, King Kurtis e Nat King Cole, per elencarne solo alcuni.
La sua carriera l'ha quindi portata in Svizzera, dove nel 1975 aprì una sua scuola di ballo a Basilea, continuando ad esibirsi in Europa. Sul finire degli anni '80, conobbe grande successo nel quartetto dell'ex sassofonista di Woody Herman, Sal Nistico, e suonò al fianco di Slide Hampton e John Gordon. È stata ospite fissa del Festival da Jazz di St. Moritz.