Fino al 6 febbraio il collegamento con gli impianti sciistici di Lenzerheide verrà sospeso.
E si procederà con dei test a tappeto dopo che sono stati individuati 14 casi di virus mutato nella scuola locale.
AROSA - A causa della presenza di coronavirus mutato, Arosa ha deciso di procedere ai test di area, di chiudere temporaneamente la scuola, di introdurre l'uso obbligatorio della mascherina e di interrompere il collegamento fra gli impianti sciistici di Arosa e di Lenzerheide.
Sulla base di informazioni proprie, martedì mattina l'Ufficio della sanità pubblica dei Grigioni aveva registrato tre casi di coronavirus mutato nella scuola di Arosa. In seguito a una verifica condotta immediatamente nell'istituto interessato, la Cancelleria dello stato comunica che «stati individuati 14 casi, tutti attribuibili alla nuova variante». Per proteggere la salute della popolazione e degli ospiti di Arosa, l'Ufficio della sanità pubblica dei Grigioni chiude la scuola fino a sabato 6 febbraio.
Venerdì e sabato prossimi saranno testati la popolazione e gli ospiti nel comune. I test PCR saranno eseguiti sulla falsa riga di quanto praticato nel progetto pilota del dicembre 2020 e la scorsa settimana a St. Moritz. Gli esiti non sono attesi prima di domenica sera.
Al fine di evitare un miscuglio di turisti degli sport invernali, il collegamento fra i due comprensori sciistici di Arosa e Lenzerheide è sospeso fino a sabato 6 febbraio compreso. Gli impianti di risaliti di Arosa e Lenzerheide rimangono aperti e vengono gestiti in modo separato.