L'hanno caricata in un'auto e l'hanno poi abbandonata in un bosco
FRAUENFELD - Criminalità - TG: ragazza trovata morta in un tappeto, tre rinvii a giudizio
FRAUENFELD (TG) (ats) -
Tre uomini sono stati rinviati a giudizio nel canton Turgovia per turbamento della pace dei defunti in relazione al ritrovamento, il 25 gennaio 2018, del cadavere di una ragazza di 20 anni, avvolto in un tappeto, in un bosco a Zezikon, frazione di Affeltrangen.
Stando all'atto d'accusa pubblicato oggi dal Ministero pubblico turgoviese, la ragazza è morta il 3 novembre 2017 nell'appartamento di un cittadino olandese, oggi 39enne, domiciliato nel cantone.
L'olandese era stato arrestato il primo febbraio 2018 e un mese più tardi erano stati fermati anche altri due cittadini svizzeri. I tre sono stati rilasciati dalla detenzione preventiva alla fine di aprile 2018. I risultati dell'esame medico legale avevano escluso un'influenza esterna come causa della morte.
I risultati dell'autopsia indicherebbero peraltro che la morte potrebbe essere legata all'assunzione di stupefacenti. "La causa della morte non ha potuto essere chiarita", ma è certo che prima di morire la giovane donna ha consumato stupefacenti, ha detto oggi a Keystone-ATS un portavoce del Ministero pubblico turgoviese.
L'inchiesta, che originariamente verteva sui sospetti di omicidio intenzionale e omissione di soccorso è quindi stata archiviata.
L'olandese è ora accusato di aver contattato, dopo la morte della ragazza, i due amici che l'hanno aiutato ad avvolgere il corpo in una coperta e in un tappeto e a legarlo. Stando all'atto d'accusa, i due cittadini svizzeri avrebbero quindi caricato il cadavere in un'auto e l'hanno portato nel bosco di Zezikon.
Oltre che di turbamento della pace dei defunti, i tre sono accusati anche di violazioni alla legge sugli stupefacenti.
Per una vicenda che ha avuto luogo in un altro cantone e non ha quindi nulla a che vedere con la morte della 20enne, il cittadino olandese è accusato anche di violenza carnale. L'uomo deve inoltre rispondere alle accuse di lesioni semplici, ripetute minacce e infrazioni alla legge sulle armi e a quella sui medicamenti.
Il processo si terrà davanti al Tribunale distrettuale di Frauenfeld in data ancora da stabilire. La pubblica accusa ha intenzione di chiedere una condanna a quattro anni e quattro mesi per il cittadino olandese e pene pecuniarie con la condizionale, di 240 e rispettivamente 340 aliquote giornaliere, per i due coimputati.