Un importante smottamento nel canton Nidvaldo ha richiesto un intervento d'emergenza nel cuore della notte
Intanto sono molti i fiumi e i laghi che si avvicinano pericolosamente al limite di piena, allerta anche a Berna
STANS - Il nubifragio che si è abbattuto questa notte su diversi cantoni della Svizzera (Ticino compreso) ha avuto gravi ripercussioni in quel di Nidvaldo e Obvaldo, come confermato sia dalla Cantonale di Nidvaldo, sia dai colleghi di BRK News che si sono recati sul posto nella notte.
Le forti precipitazioni hanno causato l'esondazione di un ruscello che ha portato con se un'importante quantità di detriti che hanno invaso l'abitato e coperto la strada cantonale verso Engelberg (OW) e la ferrovia.
Gli operai si sono mobilitati nel cuore della notte con ruspe ed escavatrici e la speranza è quella di poter attivare la strada, almeno parzialmente, nel corso di domenica mattina. Resta elevata l'allerta per l'acqua alta dei fiumi ingrossati dalle precipitazioni notturne.
Evacuati almeno in 80 - A causa della messa in pericolo per il maltempo sono diverse le persone, divise su due località, che sono state sfollate e portate nei rifugi della protezione civile.
Si parla di circa 30 residenti di Wolfenschiessen (NW) - riporta 20 Minuten - le cui abitazioni sono situate vicino all'area interessata dallo smottamento. È stata necessaria anche la messa in sicurezza di un campo di scout che soggiornava a Oberrikenbach (NW), una cinquantina fra i ragazzi e i monitori sono stati ospitati in una struttura in loco.
Fiumi verso il limite di piena - Come riportato in mattinata da Keystone-Ats Berna l'Aare è prossimo al limite di piena: la portata nel quartiere della Matte era di 498 metri cubi al secondo in serata. La città di Berna ha iniziato i lavori preparatori per proteggersi dalle inondazioni.
Nell'Oberland bernese la situazione rimane tesa. Il lago di Thun era solo cinque centimetri sotto il livello di piena e il lago di Brienz 42 centimetri, ma nella tarda serata di ieri pioveva ancora nella regione.