Solo nel canton Zurigo la somma degli illeciti rintracciati ammonta a 53 milioni di franchi.
ZURIGO - La giustizia zurighese, dall'inizio della pandemia, ha scovato in totale 334 truffatori dei crediti Covid. La presunta somma degli illeciti ammonta solo nel canton Zurigo a circa 53 milioni di franchi.
I dati emergono dal rapporto annuale della procura zurighese, pubblicato oggi. Oltre ai decreti d'accusa del Ministero pubblico, si contano anche diversi processi.
I truffatori con il denaro pubblico hanno fra le altre cose pagato debiti di gioco e acquistato automobili. Agli onori della cronaca era balzato il gestore di una catena di studi medici, che ha cercato di risanare l'azienda con 3,5 milioni di aiuti Covid. Come molti altri, ha semplicemente inserito cifre di fantasia nella richiesta di finanziamento.
Visto che si trattava di procedure di urgenza, le banche hanno elargito il denaro rapidamente e senza complicazioni burocratiche. Solo in un secondo momento è stato controllato tutto in maniera approfondita, facendo emergere i furbetti della situazione.