Nel gennaio del 2021 aveva ucciso e gettato nel lago assieme a un peso, una donna di 31 anni.
THUN - Assassinio e turbamento della pace dei defunti. È questa l'accusa a cui dovrà rispondere un 37enne svizzero che lo scorso anno gettò una 31enne nel lago di Thun. Il corpo della donna era stato scoperto dai sommozzatori il 17 gennaio. Dieci giorni dopo, le indagini avevano portato all'arresto dello strangolatore.
Dall'inchiesta è emerso che l'uomo aveva raggiunto la donna 31enne del canton Basilea Campagna il 16 gennaio, l'aveva ferita e poi strangolata, precisa il Ministero pubblico dell'Oberland bernese in una nota odierna. Il corpo della donna, che portava vistosi tatuaggi, era stato trasportato in auto fino al lago, dove successivamente l'uomo la gettò con un peso. L'imputato ora è in fase di esecuzione anticipata della pena. La data del processo non è ancora stata fissata.