Nel 2021 aveva finto di essere un infermiere e somministrato cure non richieste ai piccoli che gli venivano affidati
CHANDOLIN - Pungeva, prelevava e somministrava. Un cittadino francese ha finto di essere un infermiere in un campo estivo per bambini. Ieri è stato condannato a un anno e mezzo di prigione e non potrà più entrare in Svizzera.
L'individuo si era candidato alla posizione di direttore e infermiere con due brevetti e un diploma falsi, creati su internet. E per un mese intero, da luglio a metà agosto 2021, ha operato indisturbato nel campo per bambini di Chandolin (VS). Poi, quando i piccoli sono tornati a casa, diversi genitori hanno notato sulle braccia dei propri pargoli dei segni di punture e le denunce non si sono fatte attendere.
Avviate delle indagini, il cittadino francese è stato accusato di falso, di lesioni semplici e di violazione della legge sulla salute. Condannato dal tribunale di Sierre, è stato appurato che ha prelevato dei campioni di sangue da alcuni bambini, somministrato delle terapie di cura prescritte da dei medici che seguono i piccoli. Inoltre, senza richiedere il permesso ai genitori ha somministrato complementi alimentari, omeopatici e oli essenziali.
Il motivo che ha portato l'uomo ad agire, scrive Le Nouvelliste, è stata la frustrazione derivata dalla formazione infermieristica incompiuta. Come spiegato dal Ministero pubblico, «pungere dei bambini lo fa sentire bene. È attratto dal gesto in una maniera che non riesce a controllare». E nonostante soffra di importanti disturbi della personalità, con tratti narcisistici, immaturi e perversi, la sua responsabilità penale è totale.
Inoltre, era già noto alle autorità francesi per casi simili: era infatti già stato condannato quattro volte.