Lo scandalo, esploso ieri, ha portato all'allontanamento definitivo dell'uomo dal birrificio sangallese
SAN GALLO - Si cerca già un nuovo manager, in quel della sede della Schützengarten. L'uomo finito giovedì al centro della bufera per essersi masturbato per anni in ufficio è infatti stato licenziato. «Condanniamo la sua cattiva condotta e ci rammarichiamo che una ex dipendente abbia dovuto soffrirne».
In seguito alla pubblicazione sul portale Blick della storia di una 59enne, che per anni ha dovuto subire le molestie di un dirigente, la Schützengarten ha preso provvedimenti, non dimenticando di rimarcare di essere sempre stata «all'oscuro di quanto stesse accadendo».
Sempre Blick riporta che è stato attivato il "Piano di successione" per la sostituzione della posizione dirigenziale e che il birrificio ha licenziato l'uomo che, ricordiamo, era solito masturbarsi nel suo ufficio mentre consumava dei video porno. Un'impiegata amministrativa che era stata assunta dall'azienda otto anni fa aveva notato questo suo comportamento e quando aveva deciso di affrontare la situazione, era stata licenziata.