La più grande fiera agricola del nostro Paese ha accolto più di 320'000 visitatori. Gli organizzatori sono soddisfatti.
SAN GALLO - La 79esima edizione della Olma di San Gallo - la più grande fiera svizzera, incentrata sull'agricoltura e l'alimentazione - è stata un successo: lo affermano gli organizzatori, alla luce dei 320'000 visitatori che hanno varcato i cancelli d'ingresso.
«Gli undici giorni della manifestazione hanno mostrato che l'Olma soddisfa un bisogno sia del pubblico che degli espositori», afferma Katrin Meyerhans, dirigente presso la cooperativa all'origine della fiera, citata in un comunicato odierno. «Si è respirata una bella atmosfera e si è trattato anche di un successo economico».
Concretamente sono stati registrati circa 100'000 visitatori in più dell'anno scorso, quando era stata ridotta l'ampiezza dell'evento a causa delle restrizioni per la pandemia. Il Covid aveva fra l'altro anche imposto l'annullamento dell'edizione del 2020. Prima che facesse la sua comparsa il coronavirus l'affluenza era di circa 350-360'000 persone.
Gli organizzatori guardano quindi con fiducia alla prossima edizione, l'80esima, che si terrà l'anno prossimo. Per gli appassionati di storia economica: la sigla Olma si riferiva in origine all'espressione Ostschweizerische Land- und Milchwirtschaftliche Ausstellung, cioè esposizione agricola e lattiero-casearia della Svizzera orientale.