L'Alta corte lo ha riconosciuto colpevole di discriminazione razziale per i contenuti apparsi sul profilo facebook
AARAU - Un politico locale dell'UDC argoviese è stato riconosciuto colpevole di discriminazione razziale dall'Alta corte cantonale. È stato condannato a una pena pecuniaria sospesa e una multa per i commenti pubblicati su Facebook in relazione al voto sul «matrimonio per tutti».
Il tribunale ha confermato la sentenza emessa in aprile dal giudice unico del tribunale distrettuale di Zofingen, imponendo a Naveen Hofstetter, presidente dell'UDC di Rothrist (AG), il pagamento, sospeso, di 70 aliquote giornaliere da 220 franchi per violazione dell'articolo 261bis del codice penale, oltre a una multa di 4000 franchi.
La sentenza non è ancora definitiva. Il ministero pubblico chiedeva una multa di 4000 franchi e una pena pecuniaria di 90 aliquote giornaliere. La difesa propugnava l'assoluzione.
Prima della votazione, Hofstetter, 40 anni, ha scritto su Facebook che «i rifugiati africani (per lo più uomini) stavano aspettando solo di poter adottare bambine per sfruttarle sessualmente». Aveva aggiunto che la legge è un passo verso nuove richieste di adozione da parte di «unioni innaturali». In seguito ha cancellato il post.