L'autrice del folle gesto è stata arrestata dalla polizia di Lucerna. Il bebè è invece stato riportato dai genitori e gode di buona salute.
LUCERNA - Si è travestita da infermiera ed è penetrata nel reparto di maternità della clinica ginecologica dell'ospedale cantonale di Lucerna questa mattina presto. Lì ha poi rapito un neonato di soli tre giorni, portandoselo con sé, dopo aver ingannato i genitori.
Un gesto folle che però non è rimasto impunito. Subito dopo il rapimento sono infatti scattate le ricerche e la donna è stata immediatamente rintracciata nella sua abitazione della Svizzera centrale dagli agenti, che l'hanno arrestata. Il bebè sottratto è invece stato riportato dai genitori e «gode di buona salute», ha precisato il Ministero pubblico in una nota.
Sulla vicenda, i cui contorni permangono parecchio nebulosi, sta indagando la Procura del Canton Lucerna. Bisognerà in particolar modo stabilire il movente della donna e se tra di essa e i genitori del piccolo vi sia una qualche relazione. «A causa del procedimento in corso - precisa la magistratura - non può essere fornita alcuna ulteriore informazione sulle circostanze, le persone coinvolte o il motivo del rapimento».