Le dichiarazioni di una bambina di cinque anni hanno portato la madre a processo.
A lanciare l'allarme è stata l'insegnante di sostegno, ma la madre è stata assolta.
LENZBURG - È un caso a dir poco singolare, quello trattato lunedì dal tribunale distrettuale di Lenzburg. In una scuola dell’infanzia argoviese una bambina di cinque anni ha affermato che sua madre le ha strappato due denti con una pinza. Lo riferisce l’Aargauer Zeitung. La madre, che è infine stata assolta, ha ammesso di aver rimosso i denti da latte, ma solo perché ballavano e utilizzando «un filo di seta».
I fatti si sono svolti nel 2020. Dopo le vacanze estive, l'insegnante di sostegno che seguiva la bambina, affetta da disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), ha detto di essersi accorta che la piccola «non stava bene»: era apatica e urinava sul pavimento.
Una mattina la bambina è arrivata all'asilo con la bocca gonfia e senza due denti da latte. «Mamma mi ha tirato i denti con le pinze», ha detto. Ma secondo l'insegnante di sostegno i suoi denti ancora non ballavano. «I bambini mangiano con noi, me ne sarei accorta», ha affermato.
Quando la giudice ha interrogato la madre, la donna ha ammesso di aver strappato i denti alla figlia, ma ha specificato che i suoi denti ballavano e non riusciva a mangiare bene. L’imputata ha inoltre affermato di aver utilizzato un pezzo di filo di seta, e non delle pinze, e il compagno ha confermato la sua dichiarazione.
L’accusa ha chiesto che la madre pagasse 100 aliquote giornaliere da 30 franchi e una multa di 700, ma la corte, assolvendola, ha dato ragione alla difesa.
La dichiarazione dell’insegnante di sostegno è infatti stata ritenuta poco chiara in termini di tempistiche e la scuola dell’infanzia non ha commissionato una visita dentistica dopo l’incidente. Le dichiarazioni fatte dalla bambina non sarebbero poi totalmente credibili, ha stabilito la giudice, essendo la piccola affetta da ADHD.