Il tasso di mortalità è quindi tornato a livelli usuali per la Svizzera
BERNA - Il coronavirus è risultato anche nel 2021, così come nel 2020, la terza causa di mortalità in Svizzera.
Ai primi due posti risultano invece problemi cardiocircolatori e cancro. Lo ha comunicato questa mattina l'Ufficio federale di statistica (UST).
L'impatto delle differenti cause dei decessi non è quindi variato, ma il numero di morti è diminuito: se nel primo anno di pandemia - il 2020 - hanno perso la vita 76'195 persone, nel 2021 sono state 71'166. Il tasso di mortalità è quindi tornato a livelli usuali per la Svizzera, attorno ai 70'000 casi all'anno.