Le vittime riconosciute sono in totale dodici. L'imputato è stato ritenuto colpevole di frode e appropriazione indebita.
AIGLE - Un ex municipale di Aigle è stato condannato oggi a cinque anni di detenzione per aver sottratto quasi 2,9 milioni di franchi a una dozzina di vittime. L'imputato è stato ritenuto colpevole di frode e appropriazione indebita.
Oltre alla pena detentiva, la giustizia vodese ha condannato l'ex funzionario a 30 aliquote giornaliere da 30 franchi.
Il capo d'accusa, per esteso, è di frode, appropriazione indebita, falsità in atti, infrazione alla Legge federale contro la concorrenza sleale nonché alla Legge federale sulla protezione dei marchi e delle indicazioni di provenienza.
Alla testa di tre società di consulenza e di gestione finanziaria, l'ex municipale ha intascato ingenti quantità di denaro collocate da clienti imbrogliati, ai quali prometteva elevati rendimenti. Si serviva del suo statuto di intermediario in una grande compagnia di assicurazioni per proporre false soluzioni di previdenza. Ha inoltre sottratto centinaia di migliaia di franchi a un'impresa di cui era amministratore e prodotto falsi documenti bancari.