Anche il Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza conferma quanto era già noto.
SUBINGEN - La causa dello schianto del biplano avvenuto a Subingen, che provocò la morte di un uomo e il ferimento grave del pilota nel luglio 2021, è nota. Il passeggero si trovava brevemente ai comandi e ha perso il controllo del velivolo, che il pilota non ha potuto stabilizzare.
Il biplano d'epoca "Bücker Jungmann", costruito nel 1939, è precipitato il 20 luglio 2021 alle 20:24 in un campo. Il velivolo era decollato da Langenthal (BE).
La causa dello schianto è stata una perdita di controllo, indica il rapporto finale del Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI) pubblicato oggi. Il biplano è precipitato a spirale verso terra: l'allora 43enne pilota aveva ceduto brevemente la cloche al passeggero. L'uomo voleva prepararsi all'avvicinamento e all'atterraggio a Langenthal.
Licenza di pilota ritirata - Il passeggero, che si era fatto ritirare la sua licenza di pilota nel 2019 a causa di vuoti di memoria, ha aumentato la potenza del motore, secondo il SISI. Così facendo ha iniziato una manovra che ha fatto oscillare l'aereo, poi precipitato a spirale.
Il pilota ha tentato di stabilizzare, senza successo, il velivolo. Non era formato per una tale manovra e non aveva seguito la formazione acrobatica.
I due uomini avevano effettuato numerosi voli assieme, creando una relazione di fiducia che spiega perché il pilota abbia ceduto i comandi «inconsciamente a una persona inadatta al volo», indica ancora il SISI.