Ma, trascorse le 72 ore, la corsa contro il tempo si fa ancora più serrata
HATAY - La Catena svizzera di salvataggio ha salvato altre cinque persone rimaste sepolte sotto le macerie nella città di Hatay, colpita dal terremoto. In tutto sono quindi nove le persone ritrovate vive dai soccorritori elvetici.
«Le possibilità di trovare sopravvissuti però si affievoliscono a 72 ore dal terremoto», ha dichiarato oggi un portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) all'agenzia di stampa Keystone-ATS.
La Catena svizzera di salvataggio in Turchia è composta da 87 esperti e otto cani da ricerca che rimarranno all'opera dieci giorni. Parallelamente, la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) intensificherà il suo sostegno anche dopo la fase di emergenza.
Circa dieci membri del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) si recheranno in Turchia venerdì pomeriggio.