Gli ha sparato, lo ha tirato fuori dall'auto, e ha nuovamente premuto il grilletto.
SONCEBAZ-SOMBEVAL - Emergono nuovi dettagli sul crimine che si è consumato venerdì scorso in una stazione di servizio di Sonceboz-Sombeval (nel Giura bernese), dove un uomo è stato ucciso con diversi colpi di pistola.
Ad aver sparato, come riporta oggi le Matin, è infatti stato l'ex compagno della fidanzata della vittima. Come aveva inizialmente accennato la polizia bernese, si è trattato quindi di un delitto passionale.
La donna, che lavorava proprio in quella stazione di servizio, si è separata dal 44enne (lo sparatore) - con cui ha cinque figli - la scorsa estate. Il nuovo compagno lo ha conosciuto proprio al distributore dove si è consumato il dramma, poiché (la vittima, ndr.) vi si recava abitualmente a comprare sigarette e panini.
Seppur da circa due mesi la fidanzata non lavorasse più lì, l'uomo non ha smesso di frequentare il posto. E l'ex partner ne era a conoscenza.
Quattro colpi di pistola
Ecco come è avvenuto il delitto. Venerdì scorso, dopo aver comprato qualcosa come suo solito, il nuovo compagno della donna è risalito in macchina. Prima che potesse ripartire, però, il 44enne ha aperto la portiera dell'auto, ha sparato due volte, ha tirato fuori l'uomo dall'auto e ha premuto il grilletto altre due volte.
Poi è fuggito dalla scena. Dopo aver lasciato la sua auto (una Mercedes bianca) a tre chilometri di distanza, ha cambiato veicolo. La polizia ha ipotizzato che l'uomo si fosse addentrato nella foresta a piedi e armato e ha quindi isolato la zona. Mentre tutta l'area veniva perlustrata con un drone, il sospetto si è consegnato agli agenti a un casello stradale di Basilea.
La vittima è invece deceduta sul posto per le ferite da arma da fuoco, nonostante le immediate misure di soccorso.