L’uomo, 50 anni, è stato ritenuto colpevole d’aver messo in pericolo la vita di moglie e figlia «per orgoglio».
LOSANNA - «Lei è colpevole e il fatto commesso è grave». Sono le parole del presidente del Tribunale di Losanna, rivolte al 50enne ritenuto colpevole d’aver rischiato un incidente mortale perché la moglie voleva lasciarlo. Lo riporta 20min.
L’episodio è accaduto a settembre del 2021 a Renenes (VD). A bordo c’era la moglie e la loro figlia, ai tempi 22enne. Seduta dietro al marito, la donna aveva ribadito la sua volontà di divorziare. A quel punto, ferito nell’orgoglio, il padre di famiglia aveva premuto il piede sull’acceleratore e aveva detto alle due: «Se devo morire, allora voi morirete con me». L’incidente, per fortuna, è stato evitato per un pelo grazie alla prontezza di riflessi di un altro automobilista che, all’ultimo, aveva scongiurato lo scontro frontale.
«Per orgoglio, lei ha messo in pericolo consapevolmente e volontariamente la vita di sua moglie e sua figlia». L’uomo, originario del Portogallo, è stato condannato a 12 mesi, di cui la metà sospesi, per minacce e per aver messo in pericolo la vita altrui. Avendo già trascorso più di 160 giorni in carcere prima del processo, difficilmente tornerà dietro le sbarre.