Sui social media qualcuno incitava ancora alla protesta, la polizia ha dunque effettuato vari controlli.
LOSANNA - In seguito agli episodi verificatisi nel fine settimana a Losanna, facinorosi incitavano a disordini tramite i social network. La polizia è intervenuta prima che gli assembramenti in centro previsti per ieri sera potessero avere luogo.
Come viene ricordato in un comunicato odierno della polizia losannese, durante l'ultimo weekend sono stati registrati diversi danni a proprietà nel corso di rivolte che hanno fatto eco a quelle in Francia. I riottosi non si sono placati e hanno continuato a incitare alla protesta sui vari canali social.
Per impedire la reiterazione di disordini, che sarebbero scaturiti con buona probabilità dagli assembramenti previsti per la serata di ieri, la polizia municipale è intervenuta controllando una ventina di giovani sospetti, sette dei quali sono stati interrogati.
Sono inoltre stati sequestrati passamontagna e armi bianche. Un'indagine sulle azioni e sulle responsabilità penali delle persone coinvolte è attualmente in corso da parte dagli inquirenti, il cui intervento tempestivo ha permesso a cittadini e commercianti del luogo di godere di una serata senza danni alle proprietà, conclude la nota.