Niente da fare per il conducente, un 51enne residente nel canton Vaud. L'uomo è morto sul colpo.
DOLO - L’impatto è stato devastante. Della Porsche Macan con targa svizzera che ieri pomeriggio si è schiantata contro un camion sull’autostrada italiana A4 all’altezza di Dolo, in Veneto, rimangono solo lamiere accartocciate.
Fuori pericolo i tre minorenni - L’incidente non ha lasciato scampo al conducente dell’auto. L’uomo, un cittadino svizzero residente nel canton Vaud di 51 anni (M. R.*), è morto sul colpo. Insieme alla vittima viaggiavano tre minorenni, e non due ragazzi e la moglie come inizialmente comunicato dall’Ansa. Tutti i passeggeri sono rimasti gravemente feriti e sono stati trasportati in elicottero in un ospedale di Padova. Nessuno di loro è in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione pubblicata dal quotidiano La Nuova di Venezia e Mestre la Porsche sarebbe uscita di strada impattando con il veicolo pesante che si trovava fermo in un’area di sosta. Il camionista, che stava riposando all'interno della cabina, ha sentito un forte colpo. Uno scontro tanto violento da muovere il mezzo pesante.
Le lamiere contorte - L’auto si è infilata completamente sotto il tir. Tra il groviglio di lamiere è riuscito ad uscire uno dei due ragazzi seduto sui sedili posteriori che ha chiesto aiuto, in inglese, al camionista. L'uomo ha allertato immediatamente i soccorsi che sono giunti sul luogo dell’incidente con un elicottero della Suem.
Due minorenni, una ragazza di 16 anni e uno di 14, sono stati subito tratti in salvo. Per il terzo, un 12enne, seduto a fianco del conducente, le operazioni di soccorso sono invece state più complicate. Solo dopo aver sollevato il rimorchio del camion i vigili del fuoco italiani sono riusciti a mettere in sicurezza il ragazzo.
Forse un malore - Le cause dell’incidente non sono ancora chiare. Non ci sono segni di frenata sull’asfalto. La polizia italiana sospetta un malore oppure un colpo di sonno. Le indagini sono state affidate agli agenti della Polizia Stradale di Mestre.
Sempre secondo quanto comunicato dalla polizia italiana i due ragazzi feriti hanno lo stesso cognome della vittima. La giovane ha invece un cognome diverso. Tutti sono però residenti nel cantone romando.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del Suem (il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica), un elicottero e gli ausiliari della viabilità del Cav.
*nome noto alla redazione