Concluse le operazioni a monte della linea sopra Oberarth
SVITTO - Conclusa l'operazione di rimozione e trasporto a valle di detriti di un masso di circa 500 tonnellate che si trovava a meno di 300 metri sopra la linea ferroviaria tra Zugo e Arth-Goldau (SZ).
Parti del blocco roccioso che si era staccato dalla parete del massiccio del Rossberg sono state fatte esplodere da personale delle FFS a partire dal 14 giugno. Il 6 luglio si sono conclusi i lavori, sia di rimozione che di trasporto. Lo comunica l'ex regia federale in una nota odierna.
Gli esperti avevano scoperto il masso, caduto da un gradino roccioso e scivolato per una decina di metri, nel mese di aprile, durante un controllo nel bosco sopra Oberarth.
Quella del Rossberg è nota come zona di caduta massi: nel settembre 1806 si verificò una grossa frana. Allora 36 milioni di metri cubi di roccia e detriti scesero a valle come una valanga. Il tutto durò tre minuti, ma le conseguenze furono devastanti: 457 morti, 111 case distrutte oltre a chiese e cappelle. Le macerie coprirono 6,5 chilometri quadrati di superficie, spazzando via i villaggi di Goldau e Röthen.