Il denaro falso appare soprattutto nelle cosiddette truffe "Rip-Deals".La banconota più contraffatta resta quella da mille.
L'anno scorso sono stati sequestrati franchi contraffatti per un valore di 7,4 milioni di franchi, un dato triplicato rispetto anche solo al 2021. È quanto si legge in un articolo pubblicato oggi sulle testate CH-Media, in cui viene citata la Fedpol.
Secondo l'Ufficio federale di Polizia, l'incremento non è dovuto a un maggior numero di infrazioni, ma a delitti con in gioco somme più elevate. La Fedpol non spiega in che misura sia possibile sapere se vi sia stato un aumento generale delle falsificazioni, o se le autorità siano semplicemente riuscite a intercettarne operazioni più importanti.
La maggioranza dei casi riguardano i cosiddetti "Rip-Deals": falsi acquirenti o finanziatori aggirano la vittima effettuando le transazioni con denaro falso. Nel mirino finiscono soprattutto privati cittadini che vendono oggetti o immobili via Internet, ma anche aziende in cerca di possibilità di investimento.
Secondo quanto ricostruito, sovente è vera solamente la prima banconota di ogni mazzetta. In altri casi i truffatori fanno vedere banconote vere, ma le sostituiscono subito prima della transazione con delle falsificazioni. In alcuni casi si parla di somme che arrivano fino a un milione di franchi.
L'elevato valore delle truffe spiega anche perché il pezzo più falsificato risulti a oggi quello da 1000 franchi, mentre in passato erano più in voga i 100 e i 200. Curiosamente, molti biglietti contraffatti vengono individuati non dalla polizia, ma dalle catene di grande distribuzione come Coop e Migros.