Operato d'urgenza il vescovo Charles Morerod. Ma la colpa è di una caduta in bici.
LOSANNA - Non è il polverone riguardante i casi di abusi sessuali emersi nella Chiesa cattolica in Svizzera ad aver avuto un ruolo nel ricovero del vescovo di Losanna, Ginevra e Friburgo Charles Morerod. L'uomo di fede, stando alla sua diocesi, è finito in ospedale ieri e ha dovuto subire un intervento chirurgico d'urgenza. Ma in seguito a una caduta in bicicletta, è stato precisato in seguito dopo speculazioni su un possibile collegamento tra le accuse e un eventuale malore. L'incidente, avvenuto qualche mese prima, aveva provocato due ematomi subdurali. L'intervento, viene fatto sapere, è andato bene.
Solo nelle scorse ore, accusato di non essere intervenuto dopo aver ricevuto denunce di casi di abusi sessuali, il vescovo non aveva escluso le dimissioni. «Se constatassi di aver fatto grossi errori sarebbe meglio lasciare», aveva affermato in un'intervista.
Riguardo allo studio dell'Università di Zurigo sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica in Svizzera pubblicato due giorni fa, in cui i ricercatori hanno censito oltre 1000 casi dagli anni '50 e parlato di molti altri non denunciati con tanto di distruzione di documenti, Morerod si era detto non sorpreso «né dalla portata del fenomeno, né dai metodi utilizzati per insabbiare le vicende».