Condanna di due anni e mezzo per un 31enne slovacco, una volta scontata la pena dovrà lasciare la Svizzera per cinque anni
LUCERNA - Un automobilista è stato condannato a Lucerna a due anni e un mese di prigione per delitti stradali commessi nel 2020. In una folle corsa lo slovacco di 31 anni ha messo in pericolo la vita di numerose persone, prima di finire contro un albero. L'uomo verrà anche espulso per cinque anni.
L'espulsione è stata decisa anche perché il cittadino slovacco è recidivo e mal integrato, ha spiegato la Corte criminale di Lucerna nella sentenza pubblicata oggi. Alla pena si aggiunge anche una multa di 600 franchi.
Il tribunale ha seguito interamente le richieste del Ministero pubblico. La difesa aveva invano chiesto di non procedere con l'espulsione.
Ubriaco al volante
Tra anni fa l'imputato si è messo al volante per accompagnare la sua compagna a San Gallo dopo una notte di festa a Lucerna. Stanco, con un tasso alcolemico superiore all'1 per mille, e dopo aver consumato cocaina, ha sfrecciato a velocità elevata nel quartiere residenziale di Schönbühl, sempre a Lucerna.
A un certo punto ha perso il controllo del suo veicolo di lusso, è finito sulla corsia opposta e ha urtato il bordo di un marciapiede a una fermata del bus, dove si trovavano diverse persone. Ha però continuato ad accelerare, ed ha passato un semaforo rosso viaggiando a 80 km/h al posto dei 50 km/h consentiti.
Circa 500 metri più avanti, ha nuovamente perso il controllo dell'auto. Affrontando una curva, ha invaso la corsia opposta, ha di nuovo urtato un marciapiede, ha sfondato un cartellone pubblicitario ed ha terminato la corsa contro un albero. I due occupanti del mezzo avevano poi tentato di fuggire a piedi.