Piogge e raffiche di vento fino a 100 chilometri orari colpiranno la Svizzera settentrionale durante il fine settimana.
BELLINZONA - Durante la notte tra mercoledì e giovedì è caduta la prima neve della stagione. Gli effetti della tempesta Ciaran, che ha colpito con forza il Nord Europa, si sono sentiti anche in Svizzera ma con minore intensità. Il Ticino, malgrado le forti piogge di ieri, è stato parzialmente protetto dalla catena alpina. Allarme rientrato? No, il meteorologo Michael Eichmann mette in guardia soprattutto dalle raffiche attese questo fine settimana.
«Le raffiche massime dovrebbero raggiungere in alcune località i 100 km/h, per esempio a Meiringen o Altdorf. Nella valle del Reno invece le stime parlano di 60-80 km/h», ha spiegato Michael Eichmann al Blick. Assieme alle raffiche di vento una nuova perturbazione attraverserà il Paese soprattutto nella parte occidentale e meridionale portando nuove precipitazioni durante il weekend.
Le autorità federali hanno già lanciato un'allerta meteo per la parte settentrionale della Svizzera. Il Ticino, contrariamente alle previsioni per il resto del paese, sarà meno colpito dal maltempo. Domani, sabato 4 di novembre, è previsto un mattino parzialmente soleggiato con nuvolosità in progressivo aumento. Il pomeriggio molto più nuvoloso porterà invece precipitazioni a partire dalle Alpi. «Limite delle nevicate fra 1100 e 1400 metri, nelle valli del Sopraceneri in possibile calo temporaneo la sera fino verso 900 metri», ha spiegato MeteoSvizzera.
Per quanto concerne domenica, dopo un mattino nuvoloso con alcune precipitazioni e neve sopra 1300 metri circa; nel pomeriggio dovrebbe tornare il sole.