Avrebbero potuto fruttare diverse centinaia di migliaia di franchi
ZWINGEN - Tredicimila "pianticelle" sequestrate e un quarantaduenne arrestato: si è conclusa così l'operazione che ha portato la Polizia cantonale di Basilea Campagna a scoprire una piantagione indoor di canapa a Zwingen e a fare scattare le manette al suo "gestore".
Tutto era cominciato a fine novembre con il ritrovamento di 2'000 piante: lo sviluppo delle indagini ha portato gli inquirenti alla porta di un'azienda che avrebbe dovuto produrre CBD legale, ma al suo interno i poliziotti hanno trovato anche dell'altro, circa 11mila "arbusti" contenenti THC.
L'intero raccolto avrebbe consentito di produrre marijuana per un valore di diverse centinaia di migliaia di franchi. In manette è finito un cittadino turco di 42 anni che su richiesta del Ministero pubblico si trova adesso in stato di fermo.