Il TAF ha respinto il ricorso di una società zurighese che chiedeva la modifica della ragione sociale dell’azienda omonima
ZURIGO - Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha respinto il ricorso di una società zurighese che chiedeva la modifica del nome di un'azienda omonima sul Foglio ufficiale svizzero di commercio (FUSC). Il TAF ha sostenuto che il ricorso è stato presentato troppo tardi.
Come si legge in un comunicato stampa odierno della Corte sangallese, l'Ufficio federale del registro di commercio (UFCR) ha approvato la registrazione della ragione sociale TX Group AG di due società distinte nel dicembre del 2019 e, alla fine delle stesso mese, la decisione è stata pubblicata sul Foglio ufficiale svizzero di commercio (FUSC).
A poco più di un anno di distanza, la società di Rapperswil (SG), che aveva chiesto l'iscrizione nel registro di commercio di San Gallo un giorno prima rispetto all'omonima di Zurigo, ha chiesto all'UFCR di modificare la denominazione dell'altra azienda nel registro di commercio, ma la richiesta è stata respinta.
L'azienda sangallese si è quindi rivolta al TAF, presentando ricorso contro la decisione dell'UFCR. Nella sua sentenza, la Corte ha osservato che la pubblicazione nel FUSC è una decisione di portata generale che può essere impugnata: tuttavia, ha altresì constatato che la società di Rapperswil ha presentato la domanda presso l'UFCR per la prima volta nel febbraio 2021, ossia a più di un anno di distanza dalla pubblicazione della registrazione della società omonima zurighese nel FUSC.
Il periodo trascorso è stato troppo lungo: un ricorso presentato dopo più di un anno è fuori tempo massimo, anche se viene qualificato come richiesta di riesame. La Corte ha quindi respinto il ricorso della società di Rapperswil, ma la decisione può essere ancora impugnata presso il Tribunale federale.