A Hochfelden (ZH) un ragazzo di 16 anni si è ferito gravemente alla testa
ZURIGO - Fuochi e spettacoli pirotecnici hanno accompagnato la Svizzera nel passaggio al nuovo anno: botti e luci sparluccicanti hanno fatto la gioia di grandi e piccini ma anche provocato non poco lavoro per pompieri e soccorritori, impegnati a spegnere incendi e assistere feriti.
I casi più gravi sono segnalati a Dottikon (AG) e a Hochfelden (ZH). Nella località argoviese un uomo di 41 anni è stato colpito alla testa mentre accendeva un fuoco pirotecnico, mentre nel villaggio zurighese due ragazzi di 16 anni si sono feriti gravemente uno al capo e l'altro alle mani maneggiando dei botti.
Dinamica simile a Zurigo città anche per un adolescente di 14 anni, procuratosi bruciature a una mano mentre maneggiava fuochi d'artificio. Tutti gli imprudenti sono stati ricoverati. La polizia segnala anche nella sua nota diversi interventi per spegnere piccoli incendi causati da botti e altri fuochi pirotecnici.
Oltre a ciò, durante la notte di Capodanno si sono verificate varie risse. A Wallisellen (ZH), un 18enne è stato ferito con un'arma da taglio durante una rissa; l'autore è fuggito. A Zurigo città, un 28enne Afgano è stato ferito con un coltello da un libico - arrestato - di 20 anni. La vittima è stata ricoverata all'ospedale ed operata. Un altro Afgano di 23 anni è stato invece derubato e picchiato da sconosciuti.
A Turgovia, nel corso di una rissa un uomo di 35 anni ha avuto la peggio. È stato ricoverato con un elicottero della Rega. Nel canton Zugo i soccorsi sono dovuti intervenire dopo che tre festaioli che avevano mangiato brownie (dolci) contenenti hashish si sono sentiti male. Le tre persone coinvolte, di età compresa tra i 30 e i 42 anni, sono state ricoverate in ospedale, hanno dichiarato le autorità giudiziarie. Sette persone sono state arrestate durante la notte nel cantone in seguito a provocazioni o disordini.
Spettacoli pirotecnici
I fuochi d'artificio, anche se talvolta criticati, sono ancora molto popolari, come dimostrano ancora una volta i diecimila razzi sparati dalle barche vicino a Zurigo, davanti a decine di migliaia di spettatori. Anche piccole città come Lac Noir (FR) e Brunnen (SZ) hanno organizzato spettacoli pirotecnici, mentre Berna e Basilea vi hanno rinunciato.
A Ginevra è stato uno dei principali hotel della città ad ospitare i fuochi d'artificio sul lago. Nella città di Calvino le attrazioni organizzate per la notte di San Silvestro non hanno riscosso grande successo a causa della pioggia che è caduta per la maggior parte della serata. Le forze di polizia ginevrine e vodesi hanno tuttavia riferito di una notte "intensa e festosa", con numerosi interventi, come avviene ogni anno. La maggior parte degli incidenti ha riguardato schiamazzi notturni, inciviltà, piccoli incendi (cassonetti e contenitori) e risse isolate.
In Vallese, infine, un incendio è scoppiato ieri pomeriggio verso le 14.30 in un bosco a Verbier (VS), sul territorio del comune di Val de Bagnes, a causa di fuochi d'artificio esplosi da una telecabina. Le dimensioni del rogo erano contenute, ma l'impianto che porta a le Châble ha dovuto sospendere le corse per circa due ore dato che le fiamme erano nelle immediate vicinanze.