Lo ha affermato il capo-soccorso di Air Zermatt
SION - Avrebbero scavato una buca per proteggersi dal freddo e dalla bufera di neve, gli scialpinisti morti sulla Tête Blanche. È quanto ha affermato questa sera (11 marzo) il capo-soccorso di Air Zermatt Anjan Truffe.
«Due persone erano sdraiate sulla neve. Altri due escursionisti sono stati trovati sepolti sotto. Tuttavia, a causa del forte vento, la buca era stata nuovamente coperta». Il corpo di un'altra persona è stato invece ritrovato più in alto rispetto alla buca.
Intanto proseguono le ricerche della sesta persona che faceva parte della comitiva. «Tutti i servizi di emergenza stanno ancora facendo del loro meglio per garantire il ritrovamento dell'ultima persona», ha dichiarato un portavoce della polizia cantonale vallesana interpellato dal sito 20 Minuten.
Le ricerche - è stato confermato - andranno avanti «fino a notte fonda».