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Sorprende una coppia di ladri: svizzero strangolato sull’isola di Mauritius Un uomo e una donna sono accusati di omicidio.
MAURITIUS - È stato ritrovato morto nella sua casa nel villaggio di Terre Rouge, sull’isola di Mauritius, dove abitava da quattro anni. Si tratta di un pensionato svizzero di 75 anni, M.C. ucciso da una coppia di ladri, marito e moglie, finita in manette all'inizio della settimana.
Le indagini - Entrambi, stando a quanto riportato dalla stampa locale, avrebbero confessato l’omicidio, avvenuto durante un tentativo di furto nell’abitazione dell’anziano. La donna, 40 anni, ha dichiarato di conoscere la vittima da diversi anni e di recarsi con regolarità a casa sua. In un paio di circostanze avrebbe portato anche suo marito.
«Cercavamo i soldi». Il 24enne ha confessato che, quella sera, lui e la sua partner avevano un obiettivo preciso in mente: rubare da casa dell’uomo una grossa somma di denaro. La donna si è quindi prima recata nell’abitazione e poi, una volta addormentato l’anziano, avrebbe fatto entrare suo marito dalla finestra.
La morte per strangolamento - I due hanno perlustrato la casa senza però trovare nulla. A quel punto, il 75enne si sarebbe svegliato e li avrebbe sorpresi. Immediata la reazione del 24enne che, dopo averlo preso a pugni, l’avrebbe soffocato (lo strangolamento è stato confermato dall’autopsia). Dopo la confessione, la coppia è stata portata in una cella della polizia. Dovrebbero comparire martedì con l'accusa preliminare di omicidio.
