Ignoti dinamitardi hanno fatto esplodere un bancomat a Zuzwil fuggendo con il bottino. I danni ammontano a più di centomila franchi.
SAN GALLO - "Non c'è due senza tre e il quarto vien da se". Sono infatti quattro in altrettanti giorni i bancomat fatti esplodere in Svizzera. Il primo era saltato in aria la notte di sabato 23 marzo a Küttingen (AG), due notti dopo la stessa fine l'aveva fatta un bancomat di Ruswil (LU), mentre nella notte di ieri era stato fatto esplodere un dispositivo a Yvonand (VD).
Il quarto "botto" è invece avvenuto questa notte a un distributore di denaro di Zuzwil (SG). Attorno alle 2,40, infatti, ignoti dinamitardi - probabilmente due uomini stando alle informazioni divulgate dalla polizia cantonale di San Gallo - hanno assaltato un bancomat presso l'ufficio postale della cittadina per poi fuggire con un bottino al momento sconosciuto. Si conoscono, invece, i danni provocati dai malviventi, che ammontano a più di centomila franchi.
Sul posto si sono precipitati agenti della polizia cantonale di San Gallo ai quali hanno dato manforte colleghi provenienti da Turgovia e un cane poliziotto. Ma l'operazione di ricerca, condotta anche con un drone, non ha per ora avuto successo. Per questo motivo le autorità sangallesi sono alla ricerca di eventuali testimoni che possano fornire ulteriori informazioni sui due malviventi.
L'indagine, come consuetudine vista la presenza di esplosivi, è condotta sotto la direzione del Ministero pubblico della Confederazione.