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L'Mpc ha presentato la richiesta di revisione che è stata approvata dal Tpf.
BELLINZONA - L'assoluzione di uno dei presunti autori delle esplosioni di bancomat a Neftenbach (ZH) e Sevelen (SG) è stata annullata. Il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona ha accolto la richiesta di revisione presentata dal Ministero pubblico della Confederazione (MPC) in seguito alla confessione di un complice in un altro caso.
Quest'ultimo, un rumeno, è rimasto a lungo in silenzio, con il risultato che il suo connazionale è stato assolto in secondo grado per mancanza di prove. Durante il procedimento d'appello, l'uomo ha però confessato: ha fatto il nome del suo compagno e ha ammesso che avevano fatto esplodere insieme i bancomat di Neftenbach e Sevelen nel dicembre del 2019.
Su richiesta del MPC, la Corte d'appello ha ammesso che queste dichiarazioni costituiscono un motivo di revisione. Ha annullato la precedente assoluzione e riaprirà il procedimento, si legge nella decisione pubblicata oggi.
L'uomo che ha confessato i fatti è stato condannato lo scorso marzo a 75 mesi di reclusione. Nel giugno 2022 era stato condannato a 6 anni in Danimarca per aver fatto esplodere un bancomat.
