È successo martedì sera sopra il Lago di Costanza. Tanta paura, ma niente di più. La compagnia: «Una semplice precauzione».
GINEVRA - Decollato martedì da Ginevra, in un cielo decisamente turbolento, il volo Swiss LX1086 destinazione Francoforte è atterrato poco dopo il decollo sulla pista di Zurigo.
Stando a quanto riportato da 20 Minuten, il motivo sarebbe stato un fulmine che ha colpito il velivolo mentre sorvolava il Lago di Costanza.
«Dopo pochi minuti che volavamo è diventato subito tutto scurissimo», racconta un passeggero dell'aereo, «ero molto preoccupato, sembrava proprio che fossimo finiti nell'occhio di un ciclone».
A un certo punto, il lampo: «Non mi è mai capitato qualcosa del genere, dopo lo stupore tutto l'aereo si è ammutolito. Anche il personale di volo non ha fiatato per un pezzo».
Qualche minuto dopo l'annuncio da parte del pilota: «Il volo è stato colpito da un fulmine, per motivi di sicurezza atterreremo all'aeroporto di Zurigo».
A confermare l'accaduto è Swiss che ribadisce come tutto - l'atterraggio e lo sbarco dei passeggeri - si sia svolto senza intoppi e da protocollo, il dispositivo è atterrato a Zurigo perché dispone delle migliori strutture per la manutenzione.
In generale, però, un fulmine non dovrebbe essere pericoloso per chi vola a bordo di un aereo: «L'aereo è una gabbia di Faraday e quindi l'energia si dissipa scorrendo lungo tutta la sua struttura», spiega il primo ufficiale di Swiss Patrick Wetten-Wullschleger, «detto questo a bordo ci sono diversi dispositivi elettronici sensibili a questi picchi di tensione».
Da qui la decisione precauzionale di atterrare, per assicurarsi che tutto fosse in regola.