Lo ha detto a Keystone-ATS il portavoce Tristan Cerf
COURTEPIN - Migros non si esprime sulla vicenda del macello per pollame Micarna occupato da attivisti antispecisti a Courtepin (FR): lo ha detto a Keystone-ATS il portavoce Tristan Cerf. La polizia friburghese «ha preso in mano il caso» e ha chiesto a Migros di trasmetterle le domande dei media, ha precisato.
Migros, di cui Micarna è una filiale, non vuole quindi dire se ha chiesto alle forze dell'ordine di allontanare gli attivisti dal sito occupato o se presenterà una denuncia. Non fornisce nemmeno informazioni relative all'impatto di questa azione sulla produzione al macello di pollame interessato.
In mattinata, un portavoce della polizia friburghese aveva indicato a Keystone-ATS che sei attivisti a viso coperto si trovavano sul tetto dell'edificio e che "diverse altre decine" di loro si erano incatenati all'interno del sito. "I militanti non vogliono dialogare", aveva precisato.
I militanti, che sono del collettivo 269 Libération animale, accusano da parte loro Migros di incoraggiare «un sistema mortale in cui gli animali sono visti come merce».