Stava lavorando con un collega a una fosse di scavo, quando una delle pareti di terra si è staccata seppellendolo.
RÜSCHLIKON (ZH) - È rimasto sepolto da una parete di terra, mentre lavorava a una fossa di scavo. La tragica fine è arrivata una volta in ospedale, dove è morto per le gravi ferite riportate. Non c'è stato nulla da fare per l'operaio 53enne rimasto vittima di un incidente sul lavoro, questa mattina a Rüschlikon nel cantone di Zurigo.
Erano circa le 9.30 quando - secondo quanto detto dalla Polizia cantonale - due operai stavano lavorando in una fossa di scavo profonda tre metri. All'improvviso, una delle pareti laterali è scivolata, seppellendo uno dei due. L'uomo è stato quindi soccorso dapprima dai colleghi, poi trasportato in ospedale con un'ambulanza.
Le circostanze esatte che hanno portato allo scivolamento della parete laterale sono oggetto di indagine della Polizia cantonale di Zurigo, in collaborazione con la procura.
Sul posto, oltre alla polizia cantonale di Zurigo, sono intervenuti la polizia municipale di Adliswil, la polizia municipale di Rüschlikon, i pompieri di Kilchberg-Rüschlikon, un medico d'urgenza e un'ambulanza del See-Spital Horgen e un esperto della SUVA, nonché team di assistenza della polizia cantonale per assistere i colleghi della vittima.