La decisione del Mpc, a quattro anni dall'avvio dell'inchiesta penale per casi di corruzione in Congo.
BERNA - Una multa da due milioni di franchi e un risarcimento pari a 150 milioni di dollari. È quanto dovrà pagare Glencore International Ag (Glencore) in seguito al decreto d'accusa per responsabilità d'impresa emesso dal Ministero pubblico della Confederazione (Mpc). Stando al comunicato stampa diramato questo lunedì pomeriggio, il Mpc ha stabilito che la multinazionale non ha adottato tutte le misure organizzative ragionevoli e indispensabili per impedire la corruzione di un pubblico funzionario congolese da parte di un suo partner commerciale nel contesto dell'acquisizione, da parte di quest'ultimo, di partecipazioni di minoranza in due società minerarie della Repubblica Democratica del Congo (RDC) nel 2011.
Il Mpc ha altresì emesso un decreto d’abbandono nei confronti dell'azienda in relazione alla sua attività nella RDC tra il 2007 e il 2017 nel contesto delle miniere da essa gestite.
Dopo quattro anni d’istruzione, l’inchiesta penale nei confronti di Glencore è stata chiusa. La società mineraria ha dichiarato di rinunciare a impugnare il decreto d’accusa e il decreto d’abbandono. Parallelamente, le autorità dei Paesi Bassi - che avevano collaborato strettamente al caso - sta procedendo alla chiusura della sua indagine.
Condannata per responsabilità d'impresa - Dal comunicato diffuso, emerge che la corruzione ad opera del partner commerciale è avvenuta nel 2011 in relazione all’acquisto sottocosto di partecipazioni di minoranza nella società mineraria statale nella RDC. Partecipazioni minerarie che sono state poi rilevate dal partner commerciale, il quale così facendo ha salvaguardato anche gli interessi condivisi con Glencore. D'altra parte, la multinazionale ha trascurato la predisposizione di un adeguato sistema di gestione dei rischi che derivano da tale attività. Dall’apertura dell’istruzione penale nel giugno 2020, scrive il Mpc, Glencore ha cooperato con le autorità di perseguimento penale, una circostanza attenuante.
Decreto d’abbandono - Abbandonati, invece, il procedimento nei confronti della società mineraria in relazione alla sua attività commerciale nella RDC nel periodo dal 2007 al 2017 nel contesto delle miniere da essa gestite e quello relativo alle rinegoziazioni condotte nel 2008 / 2009 per una joint venture con la società mineraria statale congolese. Nel mese di maggio 2023 il MPC aveva inoltre disposto un abbandono parziale del presente procedimento penale contro Glencore in relazione a due fattispecie parziali e ordinato un risarcimento di circa 27 milioni di franchi (29 milioni di dollari). Decisione che si inseriva nel contesto dell'ammissione di colpevolezza di Glencore dinanzi alle autorità di perseguimento penale statunitensi, comunicata nel maggio 2022.