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BRASILE / SVIZZERASopravvissuto al colpo di pistola alla testa, parla il professore svizzero: «Era un'imboscata»

16.08.24 - 06:30
Il 55enne: «Non c'era nulla da rubare».
Deposit (archivio)
Fonte BLICK / 24 Heures
Sopravvissuto al colpo di pistola alla testa, parla il professore svizzero: «Era un'imboscata»
Il 55enne: «Non c'era nulla da rubare».

SALVADOR / LOSANNA - «Fortunatamente, i bambini non erano in macchina quando ci hanno sparato». Una settimana dopo essere stato ferito da un colpo di pistola alla testa a Salvador in Brasile, il 55enne svizzero, professore alla Scuola politecnica federale di Losanna, racconta la sua terribile esperienza.

«Non c'era nulla da rubare» - «Ho già ricevuto moltissimi messaggi da amici e colleghi - racconta a 24 Heures - voglio ringraziarli tutti di cuore. Ci trovavamo nel quartiere di Stella Maris, un posto non pericoloso. La nostra non era una vettura lussuosa, era una normale macchina a noleggio. Non portavo nemmeno l’orologio al polso. Non c’era nulla da rubare. Non c’era alcun motivo per attaccarci».

Un'imboscata - Il tentato furto subito dall’uomo e dalla moglie è accaduto giovedì 8 agosto. Il rapinatore ha attaccato la coppia mentre viaggiavano in auto vicino alla spiaggia. «Un altro veicolo si è fermato davanti al nostro - continua il docente universitario - era un’imboscata. L’uomo ci ha sparato contro quattro colpi».

Colpito di rimbalzo - Un proiettile ha colpito di rimbalzo il cittadino svizzero alla testa mentre quest’ultimo stava cercando di sfuggire all’agguato in retromarcia. «Se mi avesse preso direttamente - precisa il 55enne - non sarei qui a raccontarlo». Gravemente ferito, è stato portato dai soccorritori nel reparto di terapia intensiva di un ospedale privato. Ora sta meglio, ma la degenza durerà almeno due settimane ancora. Solo dopo potrà tornare in Svizzera.

L'aggressore è stato ucciso dalla polizia - «Amo il Brasile - conclude il docente - e questo episodio non cambierà la mia convinzione. Salvador, poi, è un posto magico». La moglie dell'uomo è rimasta illesa. L'aggressore è fuggito, ma è stato poi rintracciato dalla polizia. Durante l'arresto c'è stato uno scambio di colpi d'arma da fuoco e il rapinatore è rimasto gravemente ferito. È morto poco dopo in ospedale. Secondo i rapporti della polizia, l'autore aveva già derubato una farmacia prima dell'attacco alla coppia.

Il rapinatore portava una cavigliera elettronica - Le forze dell'ordine lo hanno rintracciato grazie a una registrazione effettuata dalle telecamere di sorveglianza. Inoltre, due testimoni che si trovavano nella farmacia durante la prima rapina sono riusciti a identificarlo. L'aggressore aveva 27 anni e portava una cavigliera elettronica. Non si sa quale pena stesse scontando. Addosso aveva un'arma da fuoco e due coltelli.

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