È successo a Ebikon lo scorso sabato, rapido l'intervento delle autorità. Ma il padrone giura: «È un cane affettuosissimo».
LUCERNA - Lo scorso sabato (7 settembre) a Ebikon (LU) un cane di taglia piccola ha aggredito un uomo che stava portando al guinzaglio il suo cane Athena, un esemplare di taglia grossa. Mordendo prima il proprietario e poi l'altro cane, che ha reagito violentemente.
Il risultato, scrive 20 Minuten è stato drammatico: il cagnolino è spirato sul posto per le ferite riportate. Il padrone della cagnolona ha riportato diverse ferite alle mani e alle braccia mentre tentava di separarli.
«Francamente non so quale dei due mi abbia morso», racconta il lucernese che - pochi giorni dopo - si è visto sequestrare il suo quattrozampe dalle autorità, «ero andato dal dottore proprio perché mi guardasse le ferite quando mi è arrivata una telefonata... era la polizia, ed erano davanti a casa mia... chissà chi pensavano che fossi, probabilmente un poco di buono con la fissa per i cani pericolosi...», continua l'uomo.
L'esemplare di due anni ora si trova presso il Veterinario cantonale di Lucerna, per una serie di accertamenti che ne determineranno il destino.
Non è la prima volta che Athena finisce in un limbo, ceduta dal suo precedente padrone al canile è stata adottata dal suo nuovo proprietario evitando così un destino probabilmente triste.
«Andiamo regolarmente ai corsi in una scuola cinofila», conferma l'uomo, «è molto affettuosa con le persone, è davvero un tesoro... ha effettivamente dei problemi con gli altri cani - il precedente proprietario non è stato un buon maestro, diciamo così - ma ci stavamo lavorando».
Che ne sarà, quindi, di lei? Interpellata la Cantonale di Lucerna risponde con un “no comment”, essendoci un'indagine in corso non verranno diffuse ulteriori informazioni.
«Presso il Veterinario cantonale del canton Lucerna è attualmente pendente un procedimento in relazione all'incidente del 7 settembre a Ebikon», conferma il veterinario cantonale lucernese Martin Brügger che puntualizza: «per motivi legati alla privacy non è possibile fornire informazioni dettagliate sul processo in corso».
Quali i possibili esiti? «Potrebbe essere imposto un percorso di analisi comportamentale, oppure un obbligo di indossare guinzaglio o museruola quando si transita per spazi pubblici, o anche dell'eutanasia del cane», spiega Brügger.
In ogni caso, il servizio veterinario adotterà una misura proporzionata: «L’eutanasia viene sempre per ultima», dice Brügger.