Un 38enne, per il quale era stato spiccato un mandato d'arresto europeo, è stato bloccato nei pressi dell'aeroporto di Capodichino
NAPOLI - La Polizia di Stato italiana ha proceduto all'arresto provvisorio ai fini di consegna di un 38enne svizzero destinatario di un mandato di arresto europeo per tentato omicidio, lesioni personali volontarie aggravate, furto, ingiuria, danneggiamento, violazione di domicilio, violenza o minaccia a pubblico ufficiale.
Le autorità elvetiche avevano richiesto urgente collaborazione per la cattura del latitante che era fuggito, a fine agosto, da un istituto di sicurezza.
Le indagini, svolte dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, di concerto con personale del gruppo Fast Italia (unità operativa che si occupa della ricerca e cattura a livello internazionale di ricercati pericolosi incardinata nel Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip) della Direzione Centrale della polizia criminale) hanno consentito di rintracciare l'uomo nel quartiere di Secondigliano. Il 38enne elvetico è stato bloccato dagli agenti, a bordo di un furgone, nei pressi dell'aeroporto di Capodichino a Napoli.