L'uomo era stato arrestato a Gienvra
PARIGI/GINEVRA - Ha accettato di essere estradato in Francia il 22enne marocchino arrestato alla stazione di Ginevra il 24 settembre perché sospettato di aver stuprato e ucciso una studentessa a Parigi, come ha dichiarato oggi alla TV francese BFMTV il suo avvocato in Svizzera.
«Il mio cliente ha deciso di accettare l'estradizione per poter essere portato davanti ai giudici francesi e parlare del caso (...). Le autorità svizzere organizzeranno il trasferimento del detenuto dalla Svizzera alla Francia», ha dichiarato il legale Florence Yersin, aggiungendo che ci vorranno «alcuni giorni».
Il giovane è il principale sospettato dell'omicidio della 19enne, che ha suscitato grande scalpore . Il corpo era stato scoperto il 21 settembre sepolto nel Bois de Boulogne, parco nella zona occidentale della capitale francese, vicino all'università che frequentava.