L'abbandono è in particolare dovuto al divieto transnazionale di doppio perseguimento e doppia incriminazione.
BERNA - Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha chiuso il procedimento penale svizzero sulle manipolazioni dei gas di scarico di Volkswagen. Una multa pronunciata dalla procura di Braunschweig (D) impedisce un nuovo procedimento, viene spiegato in una nota odierna.
L'abbandono è in particolare dovuto al divieto transnazionale di doppio perseguimento e doppia incriminazione.
Parallelamente, gli indizi di reato nei confronti della Amag Import (Amag AG) e dei suoi organi e dipendenti responsabili non si sono corroborati. Il procedimento è stato quindi abbandonato.
Il dossier era stato aperto nel dicembre del 2016 nel quadro dello scandalo delle emissioni dei gas di scarico.