Parla la proprietaria del negozio di Kleindöttingen: «Al commesso hanno sparato a entrambe le gambe»
KLEINDÖTTIGEN - Si arricchisce di un ulteriore capitolo la storia della sparatoria in un negozio di alimentari a Kleindöttingen, cittadina situata nel canton Argovia.
Stando alla proprietaria del negozio, si sarebbe trattato di una rapina. Come confermato dalle autorità, il rapinatore è entrato nel negozio nella serata di sabato, intorno alle 19, e questo per controllare se fosse "sicuro" rapinare il posto. Poi, è uscito in strada, secondo la proprietaria per confrontarsi con un potenziale complice.
Pochi minuti dopo, è tornato nel negozio e, accertatosi che non ci fossero donne e bambini al suo interno, si è avvicinato alla cassa. «Barcollava come se fosse ubriaco o drogato», ha dichiarato la donna.
Alla cassa era presente il cugino di suo marito, che stava facendo il turno serale. In quel momento, il malvivente ha estratto la pistola e ha ordinato di svuotare la cassa. Ma al suo interno «c'erano soltanto 80 o 90 franchi», ha specificato la proprietaria.
Il ladro, allora, si è diretto verso l'uscita. E proprio in quel momento si è girato e ha sparato «a entrambe le gambe» del commesso.
La vittima è stata trasportata d'urgenza in ospedale e non è in pericolo di vita, «ora sta bene», ha rassicurato la proprietaria.