Sono rimasti feriti in modo grave il pilota e i due passeggeri. Ecco un primo riassunto delle autorità sulla dinamica dell’incidente.
LEUZIGEN - Emergono nuovi dettagli sull'incidente aereo avvenuto lo scorso giovedì 6 febbraio nel canton Berna e che aveva visto protagonista un 67enne ticinese. Questa mattina è stato reso pubblico il rapporto preliminare del Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI).
Si tratta di un riassunto provvisorio della dinamica dell’incidente, «senza pretese di completezza né esame del decorso dello stesso», si legge in una nota. Il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza ha annunciato inoltre l’apertura di una inchiesta. Per prima cosa nel rapporto viene specificato il bilancio dell'incidente: un membro dell'equipaggio e due passeggeri tutti feriti in modo grave.
Il velivolo inoltre, un Socata TBM700 C2, come confermato anche dal SISI, era partito dall'aeroporto di Locarno alle 10.46 in direzione di Grenchen per poi precipitare, alle 11.18, «in un campo a circa 1 km a sud della località di Leuzigen (BE). Il luogo dell'incidente si trovava a un'altitudine di 535 metri d'altezza».
Ai comandi del velivolo c'era il 67enne ticinese. L'uomo, confermano fonti ufficiali belghe a 20 Minuten, sarebbe anche il console onorario del Belgio in Svizzera: «Quello che possiamo dire è che il Ministero degli Esteri è a conoscenza del fatto che il console onorario è stato vittima di un incidente», aveva comunicato Bruxelles dopo l'incidente, «per motivi di protezione dei dati non possiamo fornire informazioni ulteriori».
Come hanno poi riferito diversi media svizzerotedeschi, citando gli ultimi scambi fra la torre di controllo e il velivolo, sarebbe proprio il console - unico uomo a bordo - a pilotare il Socata TBM-700C.
Nell'impatto la carlinga dell'aereo si è spezzata in due tronconi. Il rapporto ha registrato anche «leggeri danni al suolo».