Durante la folle corsa ha quasi investito un agente di polizia. Giovedì è comparso in tribunale a San Gallo.
BERNA - Un 44enne, ieri, ha dovuto rispondere di diversi reati in un processo abbreviato davanti al tribunale distrettuale di San Gallo.
Nel giugno 2024, l'uomo di nazionalità serba, la moglie e i due figli (di tre e sei anni), si sono recati a Berna per una gita di un giorno. Ma l'auto su cui viaggiavano, una BMW, presentava delle targhe lituane falsificate in precedenza dal 44enne.
Voleva comprare cocaina - Giunta la sera, l'imputato è poi stato avvicinato da un uomo che gli ha chiesto se volesse acquistare cocaina. Quando ha tirato fuori i contanti, il suo portafoglio - contenente oltre 2'000 franchi - è però stato rubato da uno sconosciuto che è in seguito fuggito insieme al suo compare a bordo di due monopattini elettrici.
A questo punto il 44enne è tornato alla BMW ed è andato dietro ai due fuggitivi (con sua moglie e i figli ancora in macchina) dando il via a un (pericolosissimo) inseguimento nel centro di Berna. Durante la sua impresa l'uomo, che aveva pure lo 0,86% di alcol nel sangue, ha commesso diverse infrazioni, mettendo nel contempo in pericolo altri utenti della strada.
Il poliziotto ha dovuto saltare per salvarsi - Una volta raggiunto il ladro e dopo averlo afferrato per un braccio, l'imputato ha inserito la retromarcia lo ha trascinato e quasi invesito. Quando il 44enne si è schiantato contro un'auto parcheggiata, il ladro è stato scaraventato via e poi è fuggito.
Il trambusto provocato dal 44enne ha indotto la polizia ad intervenire e quasi anche un agente è finito sotto le ruote della BMW. «Quel giorno ero molto ubriaco, non sapevo cosa stavo facendo», si è giustificato in tribunale. L'uomo ha confessato tutti i suoi crimini. «Volevo solo riavere indietro i miei soldi, non volevo creare problemi. Mi scuso per tutto quello che è successo».