«Vogliamo le dimissioni di Putin»

I russi oppositori del sistema scendono in piazza in tutto il mondo. (Poche) persone manifestano anche in Svizzera
GINEVRA/ZURIGO - In tutto il mondo si sono tenute oggi delle manifestazioni da parte di oppositori russi al conflitto in Ucraina. In Svizzera, cinquanta persone si sono riunite a Ginevra, davanti al Palazzo delle Nazioni Unite, mentre a Zurigo una ventina di manifestanti si è fatto sentire sulla Europlatz.
«Ci alziamo per denunciare con fermezza la propaganda di Putin, che mente quando afferma che i russi sostengono all'unanimità la sua guerra in Ucraina. Siamo la voce di coloro che sono stati messi a tacere in Russia sotto la minaccia di una brutale repressione», si legge in un comunicato di Russia Futura - Svizzera.
Le richieste sono la cessazione immediata della guerra, il ritiro delle truppe russe dall'Ucraina e le dimissioni di Putin, oltre che il rilascio dei prigionieri politici in Russia, una condizione che a loro dire dovrebbe essere inserita in un eventuale accordo per il cessate il fuoco. Chiedono anche l'estensione delle sanzioni contro il paese del presidente Putin e il taglio dei legami economici con lo stesso.




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